
PAVIA – Martedì 24 maggio, dalle ore 18.00, al Collegio S. Caterina verrà presentato il libro “Senza sbarre: Storia di un carcere aperto”.
Un’opera letteraria tutta al femminile; le scrittrici del libro edito da EINAUDI, infatti, sono Cosima Buccoliero (direttrice della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” – Torino) e Serena Uccello (giornalista e scrittrice).
Cosima Buccoliero, grazie alla sua lunga esperienza come vicedirettrice e poi direttrice del carcere di Milano Bollate, ha potuto sviluppare un modello di carcere virtuoso affinché la pena non sia fine a sé stessa ma possa anche essere l’incipit di un reinserimento positivo e concreto nella società.
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L’umanità e l’accoglienza per lei sono alla base della vita carceraria.
Esiste un vasto mondo che ruota attorno al sistema penale italiano, quest’ultimo spesso viene sottovalutato come: le famiglie dei detenuti, il personale di sorveglianza, i tanti volontari e i medici.
L’intento del libro, per l’appunto, è quello di far capire alle persone quanto sia importante per la comunità stessa, non solo la rieducazione dei carcerati, ma anche il loro reintegro attivo nei contesti di vita, aiutando queste persone a crescere e migliorarsi come singoli individui.
Le scrittrici di quest’opera spiegheranno accuratamente all’interno del libro il perché siano così fondamentali i punti sopracitati.
Giulia Calabrese