
PAVIA – “Devo ringrazie tutti i miei collaboratori, l’assessore Marcone, l’assessore Zucconi che si sono dati da fare, ma soprattutto, naturalmente i commercianti della nostra città e tutte le persone e quindi i nostri concittadini, che hanno pensato ai nostri bambini. “, così il Sindaco Fabrizio Fracassi ha condiviso – in un’intervista a cura del Comune di Pavia -, la sua gratitudine. [L’articolo continua]
La consegna dei giocattoli raccolti, in occasione di questa iniziativa, è avvenuta mercoledì 22 dicembre, alle ore 11.
A presenziare per raccoglierli, è stato Don Rustioni che ha precisato: “Di distrubuzione ne abbiamo in abbondanza.”.
Questi giochi verranno donati tramite le parrocchie della città, a tutte quelle famiglie bisognose.
L’Assessore ai Servizi Sociali, Sanità e Politiche per la casa, Anna Zucconi ha sorriso sotto la mascherina e ha aggiunto: “Anche quest’anno l’amministrazione comunale l’Assessore Marcone, Cantoni e la sottoscritta hanno deciso di proseguire l’iniziativa dello scorso anno, “Un giocattolo sospeso”, visto il successo appunto che ha avuto lo scorso anno, anche quest’anno ci siamo impegnati affiché i bambini meno fortunati avessero anche loro la possibilità di scartare un regalo sotto l’albero.“. [L’articolo continua]
L’Assessore Roberta Marcone ha aggiunto ai microfoni del Comune di Pavia: “I cittadini si potevano recare nei negozi della nostra città e acquistare un dono per i bambini di famiglie in difficoltà e lasciarlo presso questo negozio.
I nostri incaricati sono andati a ritirarli e presto arriveranno tramite le associazioni di volontariato, tramite la parrocchia di Don Rustioni ai bambini di queste famiglie.
Un Natale per tutti, un’iniziativa che dà veramente il senso del Natale. [L’articolo continua]

Approfitto per augurare a tutti Buone Feste e un Natale di pace.“.
Don Davide Rustione: “I giocattoli verranno dati alle varie associazioni di volontariato presenti nel Comune di Pavia, quindi verranno dati alla Sant’Egidio che li darà – come fà ogni anno – come pacchi regalo.
Quest’anno li porterà anche ai bambini dei carcerati.
Poi verrà dato all’A.G.A.L., verranno dati al 4° Piano dell’Ospedale di Oncologia, alla Lega del Bene e poi lo porteremo anche alla casa dell’Accoglienza e parte la daremo poi ai Frati Canepanova che provvederanno anche loro poi a distribuirli in base alle necessità.“.
Akanksha De Sutti