
FUBINE – Nonostante le numerose denunce sporte dalla vittima – una ragazza -, l’ex – compagno 25enne ha ripetutamente violato il provvedimento del Tribunale di Vercelli, che gli vietava di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla giovane; un provvedimento reso ancor più stringente dall’Autorità Giudiziaria in seguito all’attivazione del c.d. Codice Rosso nell’ottobre dell’anno scorso. [L’articolo continua]
LEGGI ANCHE:
FURTO NELLA FARMACIA CENTRALE DI STRADELLA; USATO TOMBINO PER SPACCARE LA VETRATA
STRADELLA – Nella notte tra il 19 ed il 20 dicembre, dei malviventi hanno fatto irruzione nella Farmacia Centrale di Stradella,…
Leggi tutto66ENNE TORTONESE CADE DAL TETTO A MOMPERONE; ORA IN PROGNOSI RISERVATA
MOMPERONE – Da una prima sommaria ricostruzione, un uomo di 66 anni, nella giornata di sabato 17 dicembre ha deciso -…
Leggi tuttoPONTECURONE ACCENDE IL NATALE CON I TRADIZIONALI EVENTI ANNUALI
PONTECURONE – Pontecurone ha acceso il Natale, non solo con le luminarie, anche con eventi per piccoli e adulti. Grazie alla…
Leggi tuttoOstinati intenti di avvicinarsi da parte del 25enne, all’ex fidanzata; il culmine raggiunto, con l’ultimo episodio.
Minacce per strada verso la giovane e sottrazione del proprio telefono, sul quale poco prima il ragazzo l’aveva chiamata per incontrarla.
I Carabinieri hanno reso noto di non aver più rinvenuto il cellulare e che il tutto si è concluso con gli arresti domiciliari nei confronti del ragazzo.
Troppo spesso, casi come questi sono all’ordine del giorno e spesso le vittime non sono del tutto tutelate, o l’iter per tutelarle è troppo lungo.
Si spera che la situazione possa migliorare sempre più.
Si ricorda di denunciare ogni tipo di violenza, anche con l’aiuto di un ulteriore numero messo a disposizione per contrastare il fenomeno di violenza: 1522.
l’ISTAT ha riportato i seguenti dati, leggibili sul seguente sito: https://www.1522.eu/.
“Le persone che hanno chiamato per la prima volta il 1522 nel secondo trimestre 2021 sono l’83,5% dato che rimane costante rispetto al trimestre precedente e leggermente superiore rispetto allo stesso periodo del 2020. Tra le vittime questo dato raggiunge l’89,7%.
Le vittime che hanno contattato il 1522 hanno segnalato di avere subito più tipologie di violenze nel 66,1% dei casi (in particolare, 2 nel 21,8% e 3 o più forme di violenza nel 44,2% di casi). Una tipologia di violenza è stata segnalata dal 26,3% delle vittime.
Quando le vittime contattano il 1522, più di frequente segnalano la violenza fisica come la violenza principale che subiscono, ma considerando tutte le forme di violenza subite, quella psicologica è la più frequente.“.
Akanksha De Sutti