
FUBINE – Nonostante le numerose denunce sporte dalla vittima – una ragazza -, l’ex – compagno 25enne ha ripetutamente violato il provvedimento del Tribunale di Vercelli, che gli vietava di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla giovane; un provvedimento reso ancor più stringente dall’Autorità Giudiziaria in seguito all’attivazione del c.d. Codice Rosso nell’ottobre dell’anno scorso. [L’articolo continua]
LEGGI ANCHE:

PONTECURONE PER LA GIORNATA AMBIENTALE: LA SCUOLA ADERISCE
PONTECURONE – Un progetto tutto unico, che pone al centro l’educazione al rispetto per l’ambiente, è stato lanciato in questi giorni…
Leggi tutto
TEMPORANEAMENTE CHIUSO IL TRATTO SR10: VIABILITÀ ALTERNATIVA PER ALESSANDRIA
TORTONA – È prevista per sabato 28 maggio la chiusura del tratto della Strada Regionale 10 per Alessandria in prossimità del…
Leggi tutto
PAVIA – “F FOR FAKE”; IL CINEMA E LA SCUOLA PER CONOSCERE IL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO ED AUDIOVISIVO
PAVIA – Patrocinio assegnato – e adesione in qualità di Partner di sostegno – al progetto “F for Fake. Cinema Scuola…
Leggi tuttoOstinati intenti di avvicinarsi da parte del 25enne, all’ex fidanzata; il culmine raggiunto, con l’ultimo episodio.
Minacce per strada verso la giovane e sottrazione del proprio telefono, sul quale poco prima il ragazzo l’aveva chiamata per incontrarla.
I Carabinieri hanno reso noto di non aver più rinvenuto il cellulare e che il tutto si è concluso con gli arresti domiciliari nei confronti del ragazzo.
Troppo spesso, casi come questi sono all’ordine del giorno e spesso le vittime non sono del tutto tutelate, o l’iter per tutelarle è troppo lungo.
Si spera che la situazione possa migliorare sempre più.
Si ricorda di denunciare ogni tipo di violenza, anche con l’aiuto di un ulteriore numero messo a disposizione per contrastare il fenomeno di violenza: 1522.
l’ISTAT ha riportato i seguenti dati, leggibili sul seguente sito: https://www.1522.eu/.
“Le persone che hanno chiamato per la prima volta il 1522 nel secondo trimestre 2021 sono l’83,5% dato che rimane costante rispetto al trimestre precedente e leggermente superiore rispetto allo stesso periodo del 2020. Tra le vittime questo dato raggiunge l’89,7%.
Le vittime che hanno contattato il 1522 hanno segnalato di avere subito più tipologie di violenze nel 66,1% dei casi (in particolare, 2 nel 21,8% e 3 o più forme di violenza nel 44,2% di casi). Una tipologia di violenza è stata segnalata dal 26,3% delle vittime.
Quando le vittime contattano il 1522, più di frequente segnalano la violenza fisica come la violenza principale che subiscono, ma considerando tutte le forme di violenza subite, quella psicologica è la più frequente.“.
Akanksha De Sutti