TORTONA – La strage di Capaci e di via d’Amelio: tristi eventi accomunati dalla scomparsa di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Ormai sono passati quasi trent’anni, ma Tortona, sempre per la legalità, ha voluto proporre il progetto ideato e realizzato dalla Compagnia teatrale Coltelleria Einstein – per il bando SociAL -, assieme ai partner, Istituto “Marconi – Carbone”, Biblioteca Civica Tortona, Associazione “Paolo Perduca”, Libreria Namasté e Sonic Factory.
In occasione della Giornata della Legalità, domani 23 maggio – con ricorrenza dal terribile attentato che portò via le anime di Falcone, della moglie e degli uomini che li scortavano -, verrà condiviso questo progetto dal titolo “Vivere nella legalità”.
Volta ai giovani si prefigge di elaborare delle riflessioni sul tema del rapporto fra criminalità organizzata e società civile, tra giustizia ed ingiustizia.
Una grande attenzione che gli studenti del “Marconi-Carbone”, insieme agli insegnanti, hanno dedicato al progetto, realizzato ispirandosi a “La speranza non è in vendita” di Don Ciotti, “Liberi di scegliere” di Roberto Di Bella, “Ciò che inferno non è” di Alessandro D’Avenia e “Sulle regole” di Gherardo Colombo; un percorso che ha avuto come guida Giorgio Boccassi e che ha ricevuto un sincero plauso, con tanto di commozione, dal Giudice Roberto Di Bella (attuale Presidente del Tribunale per i Minori di Catania), autore di “Liberi di scegliere” testo chiave del progetto. Il Presidente Di Bella si è reso disponibile a incontrare i ragazzi in video-conferenza.
Il risultato di questo progetto sarà disponibile domani, domenica 23 maggio, alle ore 11 sul canale YouTube della Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda”.
Akanksha De Sutti