08/03/2020
Massimo Galli, primario dell’Ospedale Sacco di Milano, intervistato su Raitre: “Un giovane se la piglia, la passa al nonno e rischia di ammazzarlo”
Decretata zona rossa l’intera Lombardia, le province di Alessandria, Asti, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro, Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli, da oggi 8 marzo fino al 3 aprile (salve diverse previsioni contenute nelle singole misure).
Ci sono regole necessarie da seguire per poter contenere il più possibile il virus COVID-19.
Massimo Galli, primario dell’Ospedale Sacco di Milano è stato intervistato al programma televisivo “Mezz’ora in più”, su Rai3, e ha sottolineato che se vi sono mancate interesse da parte dei giovani a seguire tutte le direttive per poter contenere il virus, il tutto è sostanzialmente inutile. Ribadisce quindi: “Se reagiscono così non c’e’ che un modo, chiudere i locali. Si devono rendere conto che la situazione è tale che un giovane se la piglia, la passa al nonno e rischia di ammazzarlo. Questo va fatto comprendere con una certa chiarezza“.
Il problema, quindi è generalizzato a tutti, sottolinea il Primario dell’Ospedale Sacco di Milano.
Sicuramente gli stili di vita cambieranno, ma per il bene di tutti, bisogna adeguarsi per il lasso di tempo finalizzato a contenere il virus.
Akanksha De Sutti